I serbatoi in cemento, spesso realizzati in cemento armato vibrato, sono manufatti prefabbricati progettati per garantire una perfetta tenuta idraulica e una notevole resistenza strutturale. Sono prodotti che spesso utilizzano calcestruzzo ad alta resistenza (ad esempio, classe C 45/55), con doppia armatura in acciaio e spesso internamente con resine epossidiche per aumentarne la durabilità e renderli idonei anche al contenimento di liquidi alimentari o sostanze aggressive. Le pareti e le coperture possono essere rinforzate per resistere a carichi pesanti, rendendo i serbatoi carrabili anche per traffico pesante
Utilizzati fino agli anni ’80 per lo stoccaggio di acqua, combustibili o reflui industriali, i serbatoi in cemento armato sono oggi considerati elementi critici sotto il profilo ambientale e strutturale, soprattutto se abbandonati o in stato di degrado. La loro bonifica o demolizione controllata è un passaggio necessario nei contesti di riqualificazione edilizia, riconversione produttiva o tutela del suolo.
Edilemme opera in tutta la provincia di Como, offrendo interventi specializzati su serbatoi in cemento interrati o fuori terra, con un approccio integrato tra sicurezza cantieristica, gestione rifiuti e rispetto delle normative ambientali.

Perché è importante bonificare un serbatoio in cemento?
La bonifica di un serbatoio è un processo che prevede la rimozione di residui inquinanti e la pulizia del serbatoio per garantire la sicurezza ambientale. Questo processo è fondamentale per la salvaguardia ambientale e può essere necessario in caso di manutenzione, risanamento o dismissione del serbatoio.
I serbatoi in cemento, se non correttamente dismessi, possono presentare:
- Infiltrazioni nei terreni circostanti
- Presenza di residui contaminanti (oli, fanghi, liquami)
- Rischi di crollo o cedimento strutturale
- Vincoli alla progettazione o all’ottenimento di permessi edilizi
In molti casi, i materiali utilizzati (guarnizioni in catrame, rivestimenti bituminosi interni, residui di stoccaggio) richiedono una gestione come rifiuti pericolosi.
Come interviene Edilemme nella bonifica di un serbatoio in cemento
Edilemme valuta caso per caso la soluzione più adatta in base allo stato del manufatto, alla destinazione dell’area e alle esigenze del committente:
1. Bonifica ambientale e messa in sicurezza
- Svuotamento e pulizia interna
- Campionamento e analisi residui
- Smaltimento dei rifiuti in impianti autorizzati
2. Inertizzazione in sito
Quando non è possibile procedere alla demolizione:
- Riempimento con inerti certificati
- Chiusura con materiali sigillanti a norma
- Documentazione di messa in sicurezza permanente
3. Demolizione controllata del serbatoio in cemento
- Abbattimento parziale o totale del serbatoio
- Scavo e movimentazione terra
- Separazione dei materiali e conferimento in discarica autorizzata




FAQ: domande frequenti sulla bonifica di un serbatoio
Tutti gli interventi sono eseguiti in conformità al D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale) e, ove necessario, con autorizzazioni comunali, notifiche ASL e coordinamento con i piani di sicurezza di cantiere.
I residui aspirati (solitamente idrocarburi e fanghi) sono classificati come rifiuti pericolosi e vengono conferiti a impianti autorizzati, con rilascio di appositi formulari di smaltimento. Infatti, per i serbatoi contenenti residui di carburante o reflui industriali, vengono applicate le procedure previste per i rifiuti pericolosi.
Il tempo necessario per completare una bonifica di un serbatoio varia in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni del serbatoio, la complessità del sito, il tipo di sostanze contenute e il livello di contaminazione. In generale, la durata dell’intervento può andare da alcuni giorni fino a diverse settimane.
Per serbatoi di dimensioni standard e in condizioni non particolarmente critiche, la bonifica può essere completata in pochi giorni, soprattutto se si utilizzano tecnologie moderne come robot telecomandati per la pulizia interna e sistemi di pompaggio e filtraggio per la rimozione dei residui. Tuttavia, in presenza di serbatoi molto grandi, fortemente contaminati o situati in contesti complessi, i tempi si allungano e possono arrivare a diverse settimane.
La programmazione tempestiva dell’intervento e una valutazione preliminare accurata sono fondamentali per evitare ritardi e prevenire ulteriori contaminazioni.
In sintesi:
– Serbatoi di piccole/medie dimensioni e condizioni standard: da pochi giorni a una settimana.
– Serbatoi grandi o situazioni complesse: fino a diverse settimane.
A chi è rivolto il servizio
- Privati che vogliono ristrutturare o vendere immobili con serbatoi in disuso.
- Imprese edili impegnate in demolizioni e cantieri di rigenerazione urbana.
- Enti pubblici con serbatoi in cemento presso scuole, impianti sportivi, edifici dismessi.
- Aziende agricole o industriali che devono dismettere vecchi stoccaggi in calcestruzzo.
Richiedi una consulenza tecnica
Per ottenere una valutazione preliminare gratuita o pianificare l’intervento di bonifica su un serbatoio in cemento, puoi contattare l’ufficio tecnico Edilemme.